In un anno segnato dall'emergenza sanitaria la quasi totalità delle mostre ornitologiche risulta annullata per l'impossibilità di mantenere il distanziamento sociale. Anche la leggendaria Internazionale di Reggio Emilia non avrà luogo e senza dubbio ciò metterà in forte crisi le realtà commerciali che si celano dietro a questo hobby: all'ornitologia non resta che intraprendere un percorso di ripensamento totale, approfittando della situazione per rivedere una modalità di commercio che non risulta più ritenuta eticamente sostenibile da larga parte della società.
Da anni, infatti, i detrattori accusano le mostre-scambio di costringere gli animali in situazioni poco opportune, e la volontà dell'allevatore amatoriale di rimanere al passo con i tempi, unita alla necessità di rispolverare il proprio spessore culturale, dovrà necessariamente richiedere l'evoluzione di un nuovo sistema di compravendita.
Con la speranza che anche nel mondo ornitologico incominci a spirare vento di innovazione, vi segnalo alcuni eventi a cui parteciperò in questa anomala stagione mostre:
Tradizionale manifestazione dedicata al mondo dei piccoli estrildidi esotici e pappagallini ondulati; ogni anno raccoglie decine di appassionati del settore attratti da competizioni nelle sopracitate categorie specialistiche, confronti tra allevatori, scambi di soggetti ed esperienze, o molto più semplicemente dal puro gusto di poter ammirare gli ottimi esemplari in concorso provenienti da ogni parte d'Italia e d'Europa.
Purtroppo la manifestazione si inserisce in un periodo già estremamente articolato da analoghi eventi e mostre-scambio disseminati per tutta la nazione, aspetto che limita fortemente la sua visibilità nel panorama ornitologico amatoriale.
Da parte mia, sarò presente in veste d'espositore domenica 24 settembre dalle ore 8:00 alle ore 16:00.